25 aprile 2012

MILLE PAPAVERI ROSSI

Bella ciao.
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti

riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA

Piero Calamandrei  1989 - 1956

21 aprile 2012

CARO GILLES VILLENEUVE..

Gilles Villeneuve - Imola 1982 (inedita, copyright Claudio Arisi)


Non era un tipo che passava inosservato. Anche se era alto poco più di un metro e mezzo.
Arrivò a Imola pilotando il suo elicottero, atterrò direttamente dietro ai box, facendo volare via transenne, cartelli e ombrelloni. Come ho detto, non passava inosservato.
Già si sapeva che con lui non potevi mai rilassarti: poteva combinare qualcosa, sconvolgere la realtà, in qualunque momento, con una delle sue invenzioni.

Gilles Villeneuve, Ferrari F.1 - Imola 1982 (inedita, copyright Claudio Arisi)

In corsa, se un pilota più lento non lo faceva passare, lui gli passava sopra. Se restava senza una ruota, lui andava avanti lo stesso. perdeva per strada un alettone, la carrozzeria: avanti, avanti e ancora avanti.
Si può dire che, a suo modo, era un creativo.
Quello che lasciava sconcertati era che lo realizzava molto normalmente, senza troppe meditazioni. Era ineffabile. Ma non era pazzo. Almeno, non lo era completamente. C'era un metodo in quello che faceva: potevi pensare che sarebbe stato ugualmente implacabile, fuori dalla pista, nel tagliare il prato in giardino o nel prepararsi un sandwich. Anche se, devo dire, non ce lo vedevo a fare certe cose da persona normale.

Villeneuve con l'Ing. Forghieri - Imola 1982 (inedita, copyright Claudio Arisi)

Là, a Imola, l'ho osservato: stava seduto in fondo al box, schiena al muro, la tuta bianca, sudato, beveva acqua minerale da una bottiglia verde.
Intorno a lui tutti parlavano, meccanici, ingegneri, lui niente, beveva.
Aveva lo sguardo fisso su qualcosa che non era in quella stanza, come se non sentisse, come se lui, lì, avesse già finito nel momento che era sceso dalla macchina.
Era uomo di poche parole, difficile ricavare una buona intervista: lui parlava attraverso i fatti.
Il conto delle vittorie ha poca rilevanza, anche perchè le imprese più incredibili, quelle che non si dimenticheranno mai, le ha compiute quando non ha vinto.

Gilles Villeneuve - Imola 1982 (inedita, copyright Claudio Arisi)

Due settimane dopo l'ho rivisto in televisione, proiettato fuori dalla sua Ferrari, sulla pista di Zolder. Ho capito subito. Come, allo stesso modo, avrei capito subito dodici anni più tardi.
Mi ricordo la sensazione di stupore nel prendere atto che non era invulnerabile come pensavamo, che, anzi, era un essere mortale, come tutti noi.



18 aprile 2012

THE STRANGE CASE OF DR. JEKILL AND MR. HYDE


Fin da piccolo sono schiavo di certi appetiti..

17 aprile 2012

KITCHEN DETAIL


Un angolo della cucina di casa mia.

16 aprile 2012

IN GIARDINO DOPO LA PIOGGIA


After the rain in the garden.

13 aprile 2012

12 aprile 2012

DOMANI



"..Domani e domani e domani, scivola via a piccoli passi, giorno per giorno, fino all'ultima sillaba del tempo stabilito, e tutti i nostri ieri han rischiarato, folli, la via alla morte polverosa.."
Shakespeare - "Macbeth" atto V, scena V 

"..Tomorrow and tomorrow and tomorrow
Creeps in this petty pace from day to day,
To the last syllable of recorded time;
And all our yesterdays have lighted fools
The way to dusty death.."
Shakespeare - "Macbeth" act V, scene V

11 aprile 2012

DOPODOMANI

Totem - 2003 (particolare)

Dopodomani ho l'estrazione di due molari, si intende che mi tolgono due denti.


6 aprile 2012

DEATH AND RESURRECTION

Elaborazione di un frame di Bill Viola

Don't Be Afraid Only Believe.

4 aprile 2012

CASA MIA



Oggi sono 20 anni che vivo in questa casa, questa è una fotografia di quando sono venuto ad abitarci nel 1992.



2 aprile 2012

LO SPAZIO DEL VOLUME


      Rivelare un oggetto nascondendolo.