Cremona, Piazza del Duomo
Oggi, in una frizzante mattina
d’autunno, ho seguito in bicicletta la Maratonina di Cremona: con un misto di
sentimenti, tra il piacere di vedere da vicino un grande spettacolo sportivo e
la nostalgia per i tempi in cui mi presentavo anch’io sulla linea di partenza.
Il gruppetto dei primi
Gli africani sono venuti apposta per
fare il record della gara, e ci sono riusciti. Mi sono accodato a loro, per un
po’, per osservare la loro corsa leggera. Leggera, sì, eppure sono passati ai 5
chilometri in 14’18”. Terrificanti!
I quattro battistrada
Dietro i primi 4 il vuoto, e dopo un lungo
intervallo: altri due africani, e dopo un’eternità ancora un africano. Gli
altri molto più dietro, ma almeno in lunga teoria.
Cremona, Via Massarotti
Poi ho accompagnato la gara del mio
vecchio compagno di allenamenti Maurizio Pietrobelli: verso il chilometro 15 ha
avuto una flessione ma poi si è ripreso con un grande finale, pieno di
temperamento.
Maurizio Pietrobelli e Bruno Almi
L’ho ammirato per la sua classe e la sua capacità di difendere la
posizione contro avversari di ottimo livello ma con la metà dei suoi anni.
Il "Pietro"
E’ sempre bello ritornare a salutare i
vecchi amici, e tra due settimane c’è la Maratona di New York da vedere..
Il "Gaglio"
Da
qualche parte devo aver messo quelle scarpette da corsa, chissà dove si sono
cacciate..
Gianni Morandi